La Selciata è il sentiero che fa il giro completo sotto la rupe su cui sorge Pitigliano. Si può ragiungere dalla Porta di Sovana o da Piazza Petruccioli scendendo per la Via dei Lavatoi che conduce al lavatoio Mediceo.
La Selciata è uno degli itinerari più interessanti perchè permette di osservare Pitigliano con singolari vedute dal basso: da qui le case appaiono come sospese sull'orlo di ripide e vertiginose pareti rocciose, quasi sfidando la legge di gravità.
Il percorso attraversa tutto il versante Sud del paese, tra ameni orticelli e grottini per animali domestici.
Il versante settentrionale è invece caratterizzato dal sussegguirsi di grotte (un tempo tombe) e cantine, disposte su terrazzamenti degradanti, dove, ancora oggi, vengono lavorati il procanico, l'ansonico, l'aleatico e il fragolino di Pitigliano.
Il sentiero prosegue sino alle vie cave di Poggio Cane: due tagliate etrusche parallele, costellate dagli ingressi a schiera di grotte, tombe e altri locali antichi riadattati in epoche ulteriori.
Testo tratto dal libro "Le Città del Tufo della Valle del Fiora", Giovanni Feo, Editrice Laurum, Pitigliano, 2016.
Fotografie di Walter Fioramonti [1,2,3] .
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